Mobilitazione di #TrivelleZero e CSA Officina Trenino 211 in spiaggia sul litorale fermano. Una giornata di iniziativa per rinnovare l’opposizione a vecchi e nuovi progetti di trivellazione, al tracciato del gasdotto Snam che attraverserà i territori colpiti dal sisma, e alla prospettiva della penisola italiana hub europeo del gas.
Presidio e corteo sul bagnasciuga per sensibilizzare e coinvolgere le e i presenti sui rischi della riattivazione della piattaforma Sarago Mare e del nuovo impianto al largo di San Benedetto del Tronto. Esposto dai manifestanti uno striscione in solidarietà a Les soulèvements de la terre. #TerritoriInCammino #LiberiamociDalFossile
Presidio in spiaggia a Porto San Giorgio per le Marche fuori dal fossile insieme a Trivelle Zero Marche Csa Officina Trenino e Rete no hub del gas Abruzzo…Le politiche di negazionismo climatico e i progetti dell’Italia hub europeo del gas circondano aggrediscono e attraversano le Marche espropriando risorse e territori per i profitti del capitalismo fossile: nuove trivellazioni tra Abruzzo e Sud delle Marche, anche dentro il vecchio limite delle 12 miglia dalla costa, passaggio del megagasdotto della Rete Adriatica con i suoi 700km di nuove tubazioni nelle aree ad alto rischio sismico, conversione del deposito di idrocarburi della Fox Petroli di Pesaro a centro stoccaggi di gas e trattamento di gnl con i fondi pubblici del pnrrr e la benedizione del Pd marchigiano…in particolare abbiamo riportato come nonostante l’inizio del processo per le esalazioni tossiche della raffineria Api dal 2014 al 2018 e la chiusura delle indagini preliminari di “oro nero” che accusano la raffineria di disastro ambientale, niente in realtà sia cambiato. Continua lo stillicidio periodico di incidenti più o meno rilevanti, anomalie, fermi e manutenzioni più o meno programmate di impianti che producono ulteriori esalazioni di idrocarburi che si sommano alle emissioni tipiche del petrolchimico…esalazioni che avvolgono tutta la città fino ad Ancona nord Chiaravalle e Montemarciano…un regime di impunità di fatto, che ci ricorda le misure di scudo legale volute dal governo per l’Ilva di Taranto, quale che siano gli esiti delle sentenze del procedimento “ambiente svenduto”…ma abbiamo riportato anche come a Falconara stia nascendo la prima comunità energetica della provincia di Ancona con L’autorganizzazione dal basso di cittadin* che condividono energia pulita e rinnovabile:::piccoli produttori virtuosi e nuovi consumatori responsabili per liberarsi dal fossile…Qui e ora è pur sempre possibile praticare direttamente quella necessaria transizione ecologica che ci stanno negando nei fatti.